V. 17 N. I (2025)
Sezione monografica Tradurre il trauma

L’inchiostro delle emozioni. Brodskij e le diverse espressioni del trauma

Giulia Marcucci
Università per Stranieri di Siena, Italia

Pubblicato 2025-06-25

Parole chiave

  • Brodskij,
  • trauma,
  • prosa autobiografica,
  • traduzione

Come citare

Marcucci, G. (2025). L’inchiostro delle emozioni. Brodskij e le diverse espressioni del trauma. L’ospite Ingrato, 17(I), 159–174. https://doi.org/10.36253/oi-18024

Abstract

Iosif Brodskij ha vissuto il trauma dell’emigrazione forzata nel 1972 e, ancor prima, ha dovuto affrontare la reclusione in ospedali psichiatrici sovietici, le persecuzioni, l’isolamento nel villaggio di Norenskaja, l’emarginazione intellettuale e sociale per le origini ebraiche e molto altro ancora. In questo contributo si cercano di intrecciare fonti diverse (tra cui l’intervista con Solomon Volkov, il saggio autobiografico In a Room and a Half e alcuni ricordi legati allo sfollamento a Čerepovec durante la guerra), con l’obiettivo di analizzare il modo di Brodskij di raccontare quegli eventi: ora ribaltandoli come esperienze di segno positivo, ora rielaborandoli in tempi, spazi e lingue diverse. Alcune riflessioni riguarderanno infine la traduzione in italiano di alcuni dei passi analizzati.